
E’ dura la vita del graphic designer quando, di fronte a un committente che ha palesemente torto, si sforza di credere che il cliente abbia sempre ragione. Una valvola si sfogo a questo tipo di frustrazioni è il mitico Clients from hell, ma di solito il più grande stimolo a resistere sono l’affitto e le bollette da pagare alla fine del mese.
Il giovane Michele Bruttomesso è agli inizi della sua carriera professionale, ma ha già capito cosa lo aspetta, e si propone di educare il cliente con lo strumento che meglio conosce: il graphic design e l’illustrazione. Così è nato “Preferirei un disegno”, il progetto di laurea di Michele allo IUAV, un opuscolo destinato alla clientela del mondo del progetto grafico.
Il libriccino ha un aspetto simpatico e potrebbe sembrare destinato ai bambini, invece si rivolge a un pubblico adulto e inconsapevole fruitore della grafica. I testi sono semplici e comprensibili, e le magnifiche illustrazioni sintetizzano meglio di tante parole l’impiego della progettazione grafica nella nostra quotidianità, e quali siano il ruolo e le competenze di un grafico.
Il colore azzurro rappresenta la progettazione grafica, che comunica, e attira l’attenzione degli utenti in un mondo dai colori neutri.
Visto con gli occhi di un addetto ai lavori “Preferirei un disegno” è un gran bel progetto ma per testare la sua efficacia bisognerebbe mostrarlo a un utente che di certo non ha mai letto Elmanco.
Nessun commento »
Non c'è ancora nessun commento.
RSS feed dei commenti a questo articolo. TrackBack URL
Lascia un commento
Occorre aver fatto il login per inviare un commento