
L’architetto conterraneo Maurizio Castelvetro mi ha presentato il suo progetto Digital Deco. Il sito illustra la teoria per un movimento che recuperi il gusto ornamentale, da decenni estraneo alla cultura occidentale. Digital Deco propone un nuovo alfabeto decorativo che ha come mattone fondamentale il pixel, trasposizione grafica dell’entità numerica base dell’informazione, il bit, nel linguaggio-macchina del computer. In realtà si tratta di un approccio moderno che conduce a risultati simili a quelli ottenuti dalla cultura islamica nei secoli precedenti, ma anche a tanti altri esempi più recenti e trasversali. Per esempio anche il progetto Wood Pixel, estremamente cool ed attuale, parte da una base simile. La teoria dietro Digital Deco è più o meno condivisibile, ma merita rispetto perché nata già 10 anni fa, ben prima della Space Invasion di questi giorni.
Nessun commento »
Non c'è ancora nessun commento.
RSS feed dei commenti a questo articolo. TrackBack URL
Lascia un commento
Occorre aver fatto il login per inviare un commento